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Dopo aver mandato in giro il tuo cv, sei finalmente stato chiamato per un colloquio di lavoro? È arrivato il momento di sfoggiare il meglio di te ed eccoti alcuni pratici consigli per evitare le brutte figure e fare una buona impressione. Alcuni potranno sembrarti dei consigli inutili e scontati, ma fidati: ci sono ancora diverse persone che sbagliano il colloquio e poi si lamentano pure di non esser stati richiamati.

Le tue motivazioni

Il recruiter, iniziando il colloquio di lavoro, chiede spesso perché hai inviato la tua candidatura. Preparati quindi una risposta decente e non dire cose tipo “perché me lo ha detto mia madre”. Non farti trovare impreparato e preparati a domande come questa con riposte pertinenti e che possano metterti in luce.

Vorrei spendere le abilità e skills acquisite durante il mio percorso di studi, può esser una buona motivazione. Se hai scelto di diplomarsi online studiando da casa spiega perché il perché della tua decisione di conseguire il diploma anche se già lavoravi, per esempio. Sono sempre stato affascinato dal settore in cui operate e vogliono metterti alla prova sul campo è un’altra risposta valida che puoi usare.

Sii serio

Moltissime persone al colloquio di lavoro si presentano in modo poco adeguato; come prima cosa cura il tuo look e presentarti vestito bene, soprattutto se è un luogo di lavoro formale. Alcuni chiedono quante ferie hanno all’anno oppure chiedono se si possono prendere ferie perché hanno una prenotazione. Non c’è bisogno di dire che devi cucirti la bocca: nemmeno sai se verrai assunto e già ti poni il problema?

Arriva sempre puntuale, in anticipo anzi. Il ritardo a un colloquio di lavoro non è un buon biglietto da visita! Tieni presente che dovrai cercare parcheggio, che i mezzi potrebbero esser in ritardo, non riesci a trovare l’edificio giusto e così via: ci vuole del tempo extra per evitare di arrivare ritardo al colloquio.

Spegni il telefono cellulare per evitare che suoni o vibri proprio durante il colloquio, che tanto non ti impiega più di un’ora al massimo. Qualsiasi emergenza potrà aspettare! Se ti suona lo smartphone in continuazione durante il colloquio, farai una bruttissima figura. Nella maggior parte dei luoghi di lavoro, lo telefono personale non è consentito perciò non portarlo nemmeno all’intervista.

Fare domande intelligenti alla fine del colloquio

Alla fine di un colloquio di lavoro, l’intervistatore chiede se hai delle domande da fare. Evita di rispondere che non hai domande da porre!

Preparati e fai domande giuste al colloquio di lavoro, come per esempio “ Che cosa si aspetta l’azienda dalla mia figura professionale?” oppure “Quali sono le opportunità di carriera?”. Prima di arrivare al colloquio, documentati sull’azienda per fare domande intelligenti: studia il sito internet e il profilo sui social, cerca pubblicazioni e leggi i giornali di settore. Fai domande pertinenti, sempre con lo scopo di mettere in luce la tua persona. Chi non ha domande da fare, si dimostra distaccato e poco interessato alla nuova realtà. Evita di domandare quanto è il salario.