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Può capitare nel tempo che la propria auto possa annoiare e si vorrebbe dare una rinnovata estetica per renderla più originale e riconoscibile tra tante. Per farlo bastano alcuni accorgimenti, di entità più o meno grande, che possono cambiare il volto dell’auto, rendendola più personale e esteticamente piacevole.

Oggi daremo qualche consiglio per migliorare l’auto esternamente e internamente.

Eliminare sporcizia e danni

Innanzitutto è bene imparare come togliere i graffi dall’auto, perché ogni segno di usura, anche se piccolo, contribuisce a imbruttire l’aspetto estetico generale. Per capire quanto diciamo basta fare un piccolo e semplice test lavandola esternamente e internamente: anche le macchie di sporcizia sulla carrozzeria e sugli interni, una volta eliminati, cambiano l’aspetto dell’auto quasi completamente.

Per la rimozione dei graffi è bene, però, non improvvisare, ma informarsi bene leggendo apposite guide o rivolgendosi a un esperto. Quanto alla pulizia si potrebbe valutare anche un trattamento di car detailing, un servizio di igiene “chirurgico”, pensato proprio per ridare un tocco di freschezza anche alle auto più vecchie e danneggiate.

Rinfrescare gli interni

Il car detailing serve soprattutto a migliorare gli interni, rimuovendo piccoli graffi e scalfitture di tappezzeria e accessori che, nel complesso, rendono l’auto brutta e trasandata. Dopo un bel trattamento “ringiovanente” si potrebbero rinnovare gli accessori, optando per coprisedili e copri manubrio di bell’aspetto, magari in tinta con la tappezzeria.

Il mercato degli accessori è praticamente infinito e permette di acquistare di tutto, dai tappetini ai profumatori passando per adesivi, specchietti e così via. Per dare una rinnovata conviene dare un’occhiata alle offerte in base al modello di auto e concedersi un po’ di shopping sfrenato!

Cerchi e gomme

L’intervento di miglioramento estetico per eccellenza è quello del tuning di gomme e cerchi. Sull’argomento la legge non ammette errori: gli unici cerchi o gomme ammessi sono quelli che rispettano le misure del libretto di circolazione. La certezza della legalità dei pezzi, comunque, proviene sempre dal certificato di omologazione, generalmente scontato quando ci si rivolge alla casa di fabbrica del veicolo.

Eventualmente si può anche acquistare sul cosiddetto “aftermarket” ma, in ogni caso, bisogna sempre farsi rilasciare un nullaosta o una certificazione contenente la misura degli pneumatici e, quindi, la sicurezza dell’omologazione NAD. In caso contrario, pur montando i migliori cerchi in circolazione, si rischia una multa molto salata.

Luci, cristalli, finestrini

Altre modifiche estetiche, infine, sono quelle che riguardano luci, cristalli, finestrini e minigonne. Eventualmente si possono rinnovare anche paraurti e spoiler, che, tra l’altro, possono essere montati senza collaudo quando non cambiano l’altezza da terra o non modificano la sagoma della vettura. I paraurti, invece, possono essere cambiati solo rivolgendosi alla casa madre del veicolo. Per le luci, infine, il Codice della Strada prescrive interventi presso officine specializzate e necessità di omologazione certificata. Se si vuole rendere l’auto più fascinosa si possono anche montare delle pellicole oscuranti, ma solo e soltanto sui vetri laterali posteriori e sul lunotto.

Assetto

Un’auto più bella esteticamente dipende dal gusto di chi la guida. Molti adorano modificare l’assetto abbassandolo, attraverso la sostituzione di molle e ammortizzatori. Questa modifica, tuttavia, deve sempre essere svolta da personale apposito e tramite l’utilizzo dei kit della casa madre che, come già ribadito, sono ufficialmente omologati.