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Hai mai sentito parlare dell’epilatore a luce pulsata? Si tratta di un dispositivo progettato per la rimozione dei peli, che permette di indirizzare degli impulsi luminosi attraverso la cute all’interno dei bulbi piliferi. Il trattamento attuato è indolore, ma non può essere effettuato indistintamente su tutti i tipi di pelle.

Infatti, la luce pulsata sfrutta le proprietà dell’energia luminosa per trasformarsi in calore, in modo da alterare l’elemento colpito. Nel caso dell’epilazione, ad essere puntata dal fascio luminoso è la melanina contenuta nel bulbo pilifero, della quale vengono danneggiate le cellule, che man mano non riescono più a rigenerarsi.

Tuttavia, per funzionare a dovere, è necessario che il pelo abbia una colorazione diversa rispetto a quella dell’epidermide, poiché solo così l’impulso luminoso è in grado di individuare efficacemente l’obiettivo da colpire, preservando inalterata la cute. Di fatto, a seconda del fototipo, ovvero del colore delle carnagione, la pelle assorbe l’impulso in maniera diversa, ragione per cui è necessario adattare il livello di energia in base al colore dell’epidermide.

Gli apparecchi disponibili in commercio forniscono, nella maggior parte dei casi, indicazioni piuttosto precise su come agire, in modo da non andare incontro a situazioni spiacevoli. Altri, invece, sono dotati di sensori in grado di riconoscere la tonalità della pelle. Per tanto, se la cute non è idonea, gli epilatori luce pulsata non emettono impulsi luminosi. Attualmente, di fatto, è necessario fare attenzione soprattutto alle pelli scure.

Il colore del pelo ed altri aspetti da considerare

Come già anticipato, anche il colore della peluria deve essere tenuto in considerazione. In generale, la condizione ottimale è possedere la carnagione chiara ed i peli molto scuri. In questo modo, infatti, l’impulso luminoso è in grado di leggere in maniera più immediata il contrasto esistente tra pelo e pelle, lavorando in maniera più efficace.

Va detto anche che la luce pulsata è per lo più inefficace con i peli rossi, grigi, bianchi e biondi, proprio per ciò che è stato detto in precedenza. Questo trattamento non è consigliato ai soggetti con età inferiore ai 15 anni, mentre risulta utile anche per gli uomini (non per la barba). Di fatto, è l’ideale per chi presenta peli che tendono ad incarnirsi, per chi soffre di follicolite e chi ha una pelle molto sensibile, che si irrita facilmente con i sistemi tradizionali di depilazione (ceretta, rasoio, ecc.).

Quando non utilizzare gli epilatori a luce pulsata

É fondamentale non utilizzare questi dispositivi in presenza di tatuaggi, ferite, trucco semipermanente ed abrasioni della pelle, nonché se la pelle appare arrossata od irritata dal sole. Inoltre, nel caso in cui siano presenti cicatrici, nei, voglie o lentiggini (in alcuni casi è possibile coprirli con una matita bianca apposita).

Devo astenersi da questo trattamento anche le persone che assumono farmaci immunosoppressori, anticoagulanti o stimolanti della crescita dei peli, ma anche integratori alimentari, vitamine o erbe che causano fotosensibilità.

Infine, gli epilatori a luce pulsata non sono indicati nemmeno per chi soffre di vene varicose, psoriasi, pelle fragile, diabete, disturbi cardiaci ed endocrini. Per qualsiasi dubbio, prima dell’utilizzo, è meglio consultare il medico, in modo da evitare spiacevoli sorprese.