Che si tratti di ristrutturare un vecchio edificio non vissuto da tempo o di apportare piccole modifiche ai propri ambienti domestici, avere lavori a casa può causare stress, stanchezza, malcontento, quando non addirittura più seri problemi economici o burocratici. Quelli che seguono sono, allora, dei consigli per ristrutturare casa piuttosto pragmatici e a uso e consumo soprattutto di chi, per la prima volta, si trovi in questa situazione.

Dalla scelta delle maestranze a tempi e budget: alcuni consigli per ristrutturare casa

Un buon primo passo è scegliere bene professionisti e maestranze a cui affidarsi: ne va della buona riuscita dei lavori, della propria soddisfazione e della possibilità di essere supportati da veri professionisti del campo, anche in caso di imprevisti per esempio. Nessuna lista di consigli per ristrutturare casa potrebbe mancare, insomma, di una voce come optare per un’impresa edile di fiducia o consigliata da familiari e conoscenti che vi si siano già affidati in passato. Piccoli dettagli, del resto, sono indice di professionalità ed esperienza delle realtà a cui ci si rivolge, come la totale trasparenza quanto a costi e tempi di chiusura dei lavori e, naturalmente, il rispetto di norme e più alti standard di settore. Più raro è invece che chi stia per cominciare dei lavori a casa si senta consigliare anche di fare attenzione alle ditte fornitrici; eppure ristrutturare casa significa anche acquistare piastrelle, rivestimenti e finiture per pavimenti e pareti, pezzi sanitari per i bagni, mobili per le altre stanze, soluzioni per la climatizzazione: l’elenco potrebbe continuare a lungo. Rivolgersi a realtà come Barbuiani Srl che operano nel settore da più di ottant’anni e che hanno, soprattutto, un catalogo sconfinato di soluzioni per ogni esigenza può rappresentare una garanzia in più, soprattutto quando non si voglia delegare ad altri – alla ditta che si occupa dei lavori, al proprio architetto, eccetera – nessuna decisione.

Altri due immancabili consigli per ristrutturare casa sono, comunque, fare attenzione alle spese e calcolare bene i tempi. Nel primo caso bisognerebbe evitare soprattutto di illudersi che si possa risparmiare molto andando alla ricerca di super-offerte o promozioni speciali: il rischio è, infatti, di incappare in fregature o in risultati finali non del tutto soddisfacenti. Meglio avere un’idea chiara, fin dall’inizio, del budget a propria disposizione e dei prezzi di mercato delle ristrutturazioni – che, attualmente, vanno in via del tutto generica dai 400 agli 800 euro al metro quadro – e decidere, in base a questo, a cosa si può rinunciare e a con che cosa è indispensabile invece procedere subito. Far realizzare dei preventivi dettagliati a ogni professionista a cui ci si rivolge e confrontarli con attenzione, può aiutare a risparmiare un po’ e lo stesso può fare approfittare di un bonus come l’attuale bonus ristrutturazioni al 110% per esempio. Avere una sorta di crono-programma di come procederanno i lavori è essenziale, in casi come l’ultimo, anche per presentare tutta la documentazione necessaria entro la scadenza fissata. Più in generale, però, calcolare bene i tempi della ristrutturazione aiuta a essere più organizzati e ad affrontare con meno stress anche la necessità di attaccare le utenze o di chiedere di reintestarle, per esempio, o di dare disdetta del proprio contratto d’affitto se si tratta di un immobile di proprietà in cui ci si dovrà trasferire e via di questo passo.