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Se ottimizzare un sito web richiede il supporto di professionisti e l’unione di specialisti in diverse discipline, questo è ancor più vero nel caso della SEO per ecommerce, ovvero l’ottimizzazione per i motori di ricerca riferita a siti di vendita.

L’applicazione di strategie complesse a siti web estremamente ampi e articolati, infatti, ha le sue specifiche necessità. Qui troverai alcune dritte per applicare queste strategie se hai a che fare con l’ottimizzazione di uno shop online.

SEO per ecommerce, cos’ha di particolare?

Rispetto al sito web di un libero professionista o di un’azienda che offre servizi, o anche solo di un business che non vende online, gli ecommerce hanno una struttura diversa e più articolata. Infatti sono spesso composti da centinaia di pagine: la parte di descrizione prodotto è costituita da categorie e sottocategorie; i contenuti testuali sono spesso scarni e le pagine di acquisto richiedono un’ottimizzazione e un monitoraggio diversi.

Come affrontare il mare magnum della SEO per ecommerce? Sicuramente la risposta più giusta è affidarsi agli esperti, che metteranno in campo le loro strategie di SEO tecnica, SEO copywriting e link building. Vediamo insieme alcune di queste attività e come renderle più adatte a un sito di shopping online.

1.   Le giuste keyword per i prodotti

La keyword research per un sito e-commerce si rende più complessa perché spesso le parole chiave a traffico più alto sono anche estremamente competitive. La soluzione? Inserire keyword a coda lunga nelle descrizioni e negli articoli del blog, per intercettare più facilmente nuovi utenti.

2.   L’architettura SEO per ecommerce

Dare la giusta struttura a un online shop è indispensabile: ogni collegamento deve essere chiaro, pertinente e portare più facilmente possibile all’acquisto. Per questo è utile creare poche categorie e sottocategorie ed etichettarle con parole chiave pertinenti.

3.   Schede prodotto attraenti

Certo, qui la difficoltà per i copywriter è direttamente proporzionale alla complessità del prodotto venduto, ma ricorda: anche per una caldaia si può scrivere un testo attraente. Sfruttare le emozioni del potenziale cliente, utilizzare le parole chiave in modo pertinente e creare contenuti di valore sono le azioni indispensabili.

4.   Sfruttare i metadati

Title e description di ogni pagina sono tanto più importanti quanto più scarno è il testo al loro interno. Questo vale quindi per tutte le pagine con poco contenuto testuale, le pagine di contatto, quelle di categoria. Individuare i metadati giusti e ottimizzarli diventa cruciale per la strategia SEO per ecommerce.

5.   URL SEO-friendly

Anche l’URL ha la sua importanza per Google & co. Ottimizzarla con parole chiave aiuterà sia i motori di ricerca che gli utenti a trovare immediatamente il percorso giusto per arrivare al contenuto più rilevante.

6.   SEO tecnica: i link interni e i bottoni

Per fare in modo che il sito web converta, ovvero che l’utente effettui un acquisto, è stato dimostrato come la regola dei 3 click sia la migliore. Questa consiste nel fare in modo che, da qualunque punto del sito, in massimo 3 click si possa giungere al carrello. E renderlo possibile è compito tanto dei developer quanto dei SEO strategist.

7.   Ottimizzazione delle immagini

Gli elementi di maggior peso in un ecommerce sono le immagini dei prodotti, e questo vale sia in senso figurato che letterale. Immagini troppo grandi possono rallentare la velocità e quindi impattare negativamente le performance del sito. Inoltre un buon ALT TEXT è una manna dal cielo per il crawler di Google.

8.   Link Building per ecommerce

Anche un sito web che vende online ha bisogno di autorevolezza. La link building è quindi un elemento cruciale della SEO per ecommerce off-site. Quello che serve sono link di valore, inseriti in maniera naturale nel proprio contesto e utili sia per l’utente che per i motori di ricerca.

9.   Attenzione al monitoraggio

Una volta settate tutte le attività di SEO per ecommerce, queste andranno monitorate in maniera costante. È importante scegliere i giusti obiettivi da inserire nei tool di monitoraggio, in modo da sapere qual è il percorso dell’utente verso l’acquisto e se c’è un punto del funnel in cui questo si interrompe.

In conclusione, cosa ti serve per ottimizzare un ecommerce?

Sicuramente un team di professionisti capaci di applicare ognuna di queste tecniche (e tante altre) alla SEO per ecommerce. Ma anche tanta, tanta pazienza. Progetti di questo tipo richiedono continui aggiustamenti, A/B test per vedere cosa funziona e cosa no, aggiornamenti in base al catalogo dei prodotti. Questa è un’attività lunga e complessa che, se svolta nel modo corretto, può portare a risultati evidenti e facilmente monitorabili. Ovvero a maggiori vendite per lo shop online.