I dischi diamantati da taglio sono sicuramente tra gli utensili più usati in ambito edile. Basta aver frequentato un cantiere per la costruzione di una casa o per il restauro di un appartamento per aver visto smerigliatrici al lavoro che tagliano mattoni, mattonelle, piastrelle, tegole, cemento.
Naturalmente questi strumenti non tagliano da soli, ma su di essi sono montati appositi dischi con polvere di diamante in grado di penetrare materiali di diversa durezza.
Bisogna avere qualche accortezza quando si acquistano se non si è esperti, infatti non tutti i dischi da taglio sono uguali, ma hanno caratteristiche precise che determinano come devono essere usati e su quali superfici.
Anche l’operaio o il muratore più esperto vi potrebbe dire che durante una giornata di lavoro con la smerigliatrice qualche inconveniente può capitare, quindi meglio conoscere i principali problemi che possono avere i dischi da taglio.
Come risolvere alcuni problemi dei dischi diamantati
I principali problemi che si possono avere usando dischi diamantati sono:
- Il disco non taglia
- I segmenti si consumano troppo velocemente
- L’anima del disco si usura in modo anomalo
- L’anima si rompe
Iniziamo da una delle cose che probabilmente capita a tutti quando iniziano ad usare un disco diamantato installato sulla smerigliatrice: l’utensile non taglia o addirittura si blocca appena iniziato il taglio.
In questo caso bisogna verificare se il materiale su cui stiamo lavorando non sia troppo duro per il disco scelto e se, quindi, è il caso di usare un utensile più tenero.
Bisogna anche controllare la velocità di taglio e provare a ridurla per cercare di eseguire il lavoro correttamente. Infine, questo, come tanti altri problemi relativi ai dischi da taglio, potrebbe dipendere dallo scarso raffreddamento dell’utensile, quindi bisogna fare attenzione al surriscaldamento.
Se dopo pochi tagli ci si accorge che uno o più segmenti si stanno usurando in modo esagerato, allora, come prima cosa, bisogna controllare se l’utensile è quello giusto per il materiale su cui stiamo lavorando. In questo caso è corretto aumentare la velocità del disco e raffreddarlo maggiormente.
Si potrebbe notare anche che l’anima del disco diamantato si usura irregolarmente, inconveniente probabilmente dovuto a detriti abrasivi entrati in contatto con essa durante il taglio o, ancora una volta, causato all’eccessivo calore che si sviluppa. Oltre ad aumentare il raffreddamento, è importante fare attenzione alla profondità di taglio e ridurla se eccessiva.
Quando, invece, l’anima si fessura le cause possono essere una torsione dell’utensile durante il taglio, un surriscaldamento localizzato del disco o la sua durezza eccessiva. Per non ripetere questo errore bisogna controllare che l’utensile sia quello idoneo e ridurre la velocità di taglio e/o la pressione che si fa sulla smerigliatrice.
Considerazione sulla velocità di taglio
Diverse volte nell’elencare i rimedi ai principali problemi dei dischi diamantati si è fatto riferimento alla velocità di taglio. È importante sapere che questo parametro non è standard. Non si può montare un qualsiasi disco diamantato sulla smerigliatrice, accenderla e iniziare ad aggredire la superficie da tagliare.
A seconda della durezza del materiale su cui si deve praticare il taglio bisogna regolare la velocità periferica per fare in modo che il disco lavori al meglio.
La cosa migliore da fare è seguire le specifiche indicate dal produttore dei dischi da taglio che si acquistano, ma per dare un’indicazione generale si può dire che: la velocità periferica deve essere più alta se si tagliano materiali teneri, mentre deve essere abbassata per i materiali più duri.
Se vuoi saperne di più su questo argomento guarda le specifiche dei dischi da taglio di Workdiamond.