Se si ha intenzione di vendere la propria vettura, la prima cosa da fare è calcolare il valore del proprio veicolo. Come fare? È piuttosto semplice, occorre cercare un sito che permette di effettuare un calcolo approssimativo e premere sull’opzione “calcola valore auto”. Questo, al fine di evitare offerte troppo basse oppure di metterla sul mercato ad un prezzo più alto del suo reale valore, scoraggiando potenziali acquirenti. Per sapere il valore auto usate esatto, infatti, non bisogna considerare solo la marca ed il modello, ma anche lo stato nel quale si trova la vettura.
Quotazioni e valore commerciale
Ma come si calcola il valore della tua auto? La risposta al quesito è stata fornita sopra. Quando si immette un veicolo usato sul mercato, non bisogna considerare solo le quotazioni, stabilite in genere dai listini, ma anche il valore commerciale dello stesso. Si tratta di un dato che viene influenzato dal periodo dell’anno nel quale ci si trova e nella zona di vendita. Si possono prendere ad esempio i veicoli 4×4, utilizzati specialmente nelle zone montuose: in tali luoghi, il valore commerciale sarà più alto, data la richiesta maggiore.
Come conoscere le quotazioni dell’usato?
· Listini cartacei
I primi strumenti utili per calcolare il valore delle auto usate sono i listini cartacei, che, però, non sono in grado di stabilire il reale valore, in quanto non considerano le condizioni nelle quali si trovano i differenti veicoli. I listini, infatti, sono redatti prendendo in considerazione solo parametri generali e statistiche. Ad esempio, per vetture dello stesso modello dello stesso marchio ed immatricolate lo stesso anno, la quotazione suggerita potrebbe essere la stessa, ma a fare la differenza sono gli optional, il numero di proprietari, la manutenzione, ecc.
· Privati e concessionari
Un’alternativa per conoscere il valore del proprio usato, è rivolgersi ai concessionari per permutare o vendere la propria auto. I professionisti che lavorano in questo campo, sono in grado di stimare il valore esatto di ogni vettura, ma tendono a proporre prezzi più bassi in quanto devono una margine di guadagno dalla rivendita. Nelle operazioni di compravendita tra privati, invece, è possibile scegliere potenzialmente qualsiasi prezzo e poi giungere ad un accordo con l’acquirente, ma è importante attribuire il giusto valore alla macchina al fine di non venderla ad un prezzo inferiore a quello congruo.
Quali fattori influenzano il valore di un’auto?
La marca e il modello dell’auto sono i primi fattori capaci di influenzare il valore dell’usato. Infatti, ad alcuni marchi viene associata una maggiore affidabilità ed un prestigio superiore secondo le statistiche rilasciate dalle case costruttrici. Ancora, bisogna considerare l’età della vettura. Tuttavia, l’anno di immatricolazione influisce in maniera differente sui veicoli tradizionali e quelli d’epoca: questi ultimi più sono antichi più acquistano valore. Si considerano poi i km percorsi e lo stato nel quale si trova il veicolo, sia per quanto concerne le parti meccaniche che l’estetica. Anche la classe ambientale è importante: i veicoli con classe Euro molto bassa vengono venduti ad un prezzo altrettanto basso, poiché la circolazione è limitata in base ai blocchi del traffico imposti dalle normative vigenti.