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Il guinzaglio è un accessorio indispensabile: una delle prime cose che dobbiamo preoccuparci di acquistare quando in casa arriva un nuovo amico a 4 zampe. Senza il collare ed il guinzaglio infatti non possiamo portarlo a spasso e siamo costretti a tenerlo chiuso in casa: ecco perché è fondamentale prenderlo il prima possibile! Ricordiamo che indipendentemente dalla taglia è vietato passeggiare con un cane senza guinzaglio, perché potrebbe rappresentare un pericolo per gli altri passanti. Oltre a questo, quando in casa arriva un nuovo amico a 4 zampe è sempre una pessima idea lasciarlo libero perché potrebbe scappare o comportarsi in un modo imprevedibile.

I guinzagli per cani però esistono in moltissimi modelli e materiali differenti, al punto che trovare quello perfetto per il proprio cane non è sempre facile, anzi potrebbe rivelarsi una vera impresa! Oggi vi diamo alcuni consigli per trovare il guinzaglio più adatto al vostro amico a 4 zampe: vedremo quali sono i principali modelli e le loro caratteristiche.

Il materiale del guinzaglio: tessuto, pelle, nylon o metallo?

I guinzagli per cani si distinguono innanzitutto per il materiale con il quale sono realizzati: possiamo trovarne in pelle e cuoio, in tessuto tipo corda, in nylon o anche in metallo. È normale chiedersi quali siano le differenze a livello di comodità e di durata, perché effettivamente non sono tutti uguali.

I guinzagli in nylon sono tra i più diffusi anche perché più economici e resistenti: hanno quindi non pochi vantaggi. Forse sono meno belli esteticamente degli altri, ma svolgono la loro funzione al meglio quindi questo sarebbe il materiale più consigliato. In alternativa, non sono male nemmeno i guinzagli in metallo: anche questi sono piuttosto resistenti ma un po’ più pesanti e quindi scomodi da trasportare. Anche la pelle è un materiale ottimo, ma bisogna stare attenti perché il cane potrebbe avere l’impulso di mordicchiare il guinzaglio in questo caso, rovinandolo. Infine, meno consigliati sono i modelli in corda o tessuto: sono poco resistenti e vanno bene solo per cani di piccola taglia che non tirano troppo.

Modelli particolari di guinzagli per cani

Se i guinzagli classici possono andare benissimo in alcuni casi, per certi cani potrebbe essere più adatto un modello specifico come ad esempio quello avvolgibile. In questo caso non abbiamo una lunghezza predefinita ma il guinzaglio si allunga fino ad un certo punto lasciando il cane un po’ più libero. Questi modelli possono rivelarsi utili per chi ha un amico a 4 zampe che tende a tirare molto, perché ci evitano di prendere brutti strappi improvvisi al braccio. Non sono però indicati per i bambini che potrebbero farsi del male.

Un altro modello molto diffuso e adatto ai cani che tirano molto è quello ammortizzato. Anche in questo caso risulta utile per evitare di prendere qualche strappo muscolare.

È bene ricordare però che i nostri amici a 4 zampe devono essere abituati da noi a non tirare troppo quando sono al guinzaglio. Possiamo quindi utilizzare un modello apposito inizialmente, ma non dobbiamo trascurare l’insegnamento che è necessario per il nostro cane.