I ratti e i topi possono esser degli animali più pericolosi di quanto si possa pensare. Forse non tutti sanno che il ratto nero, rattus rattus, pare sia stato uno tra i principali responsabili della diffusione delle peste nera nel 1300. Il ratto può esser, infatti, vettore di malattie e altri parassiti. I ratti preferiscono stare tra le immondizie e vicino ai corsi d’acqua dove è facile trovare un posto tranquillo dove stabilire la loro tana. Ecco perché meglio esser consapevoli della pericolosità di questi mammiferi onnivori che possono infettare anche l’uomo.

È fondamentale sapere che non è il topo in sé ad esser pericoloso. Solo nel caso in cui sia infettato dalla rabbia può diventare idrofobico e aggressivo, attaccando anche animali più grandi come gatti o anche cani domestici, seppur di piccola taglia. Per fortuna oggi è piuttosto raro che la rabbia di diffonda e perciò no dovrebbe essere un problema che teine svegli durante la notte con l’ansia.

Tornado al discorso principale, il ratto non è infetto di per sé ma spesso è il vettore di altri animali che trasportano malattie, a volte innocue e altre pericolose per l’uomo. Il ratto è ricoperto da pelo ispido e duro di colore grigio ma anche marrone a volte. Nel suo pelo possono annidarsi zecche e pulci che si nutrono di sangue. Se la pulce è infetta, può puoi staccarsi dall’animale infettare un altro animale, magari un cane o anche un uomo, e trasferire al nuovo sopite il sangue infetto. La maggior parte dei virus che hanno zecche e pulci non sono un pericolo per l’uomo, ma nonostante ciò è meglio evitare questo problema con efficaci operazioni di difesa degli animali domestici con prodotti apposite ma anche con servizi di derattizzazione. Avere a che fare con i topi non crea un ambient sano e ciò non è salutare nemmeno per la vita umana perciò meglio sempre correre ai ripari prima che la situazione diventi incontrollabile.

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