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Per arredare con classe una cucina bisogna prestare attenzione ai dettagli, alla scelta degli arredi e dei colori. Le tendenze dell’interior design mostrano uno straordinario interesse per quei progetti capaci di calibrare estetica e funzionalità in uno dei luoghi tradizionalmente più operativi della casa. La cucina è, infatti, anche nell’immaginario collettivo, un ambiente vivo e, soprattutto, vissuto. Che si tratti di open space con cucine a isola, oppure di cucine ampie e tradizionali o piccole ed essenziali, ci sono degli elementi comuni da prendere in considerazione nella fase di progettazione.

Arredare con gusto un ambiente funzionale

Regola numero uno: bellezza non significa scomodità. Una cucina deve essere bella da vedere e al tempo stesso comoda da utilizzare. La logica sottesa alla progettazione di una cucina deve essere quella di organizzare gli spazi in maniera ragionata per consentire di lavorare agilmente e in sicurezza. Progettare un ambiente piacevole e luminoso, e al tempo stesso confortevole e accogliente è dunque di fondamentale importanza. Bisogna infatti poter garantire ad uno dei luoghi più strategici della casa la giusta attenzione sia in termini di estetica che di “usabilità”.
Regola numero due: attenzione ai materiali. Per esaltare gli arredi e garantire la massima funzionalità, anche i materiali scelti devono essere all’altezza delle funzioni che dovranno svolgere. In particolare i piani cucina devono essere opportunamente selezionati per garantire resistenza e affidabilità. Da questo punto di vista, il top cucina in quarzo rappresenta la scelta migliore che possiate fare per abbellire e al contempo rendere estremamente funzionale la vostra cucina.

L’eleganza funzionale non è un paradosso

Quando si pensa alla funzionalità e alla versatilità, si dà per scontata una sorta di incompatibilità di fondo tra queste caratteristiche e l’eleganza. Come se l’estetica fosse intrinsecamente agli antipodi rispetto alla comodità e all’affidabilità. Eppure bellezza e funzionalità possono trovare perfetta armonia ed equilibrio e, anzi, esaltarsi l’un l’altra. È il caso dei top da cucina in quarzo, superfici altamente performanti, capaci di arredare e contemporaneamente garantire resistenza e funzionalità all’ambiente cucina.

Alla scoperta del materiale perfetto: l’agglomerato in quarzo

Le superfici dei top da cucina in quarzo sono create a partire da polveri di quarzo e resine di altissima qualità. La lavorazione e la successiva lucidatura consentono agli agglomerati di raggiungere altissimi livelli di resistenza alle sollecitazioni, ai graffi e alle alte temperature. L’impermeabilità di questo materiale, inoltre, lo protegge dalle aggressioni di agenti chimici e sostante acide, prevenendo la formazione di macchie e la possibilità di contaminazioni. Un materiale perfetto per l’utilizzo in cucina. Un materiale altamente funzionale e capace, al tempo stesso, di accordarsi con qualsiasi stile e design, diventando un punto di forza dell’arredamento stesso.

Il top da cucina in quarzo: un elemento camaleontico

A differenza dei piani intagliati in legno o pietra, i top da cucina in quarzo sono altamente personalizzabili. L’ampissima gamma cromatica e le differenti texture in cui possono essere realizzati li rendono straordinariamente adatti ai più disparati progetti di interior design. Dal classico venato bianco, al più moderno e caratteristico top nero, il tocco personale è ampiamente assicurato. La naturale resistenza del quarzo, combinata con le resine, si trasforma in una superficie di straordinaria e funzionale eleganza, capace di adattarsi, come un camaleonte, ai vostri sogni e ai vostri progetti.