Gli ultimi studi scientifici, rivelano che in effetti il consumo di carne non è totalmente necessario per un’alimentazione sana. Per tale ragione, la scelta vegetariana risulta essere uno stile alimentare che può apportare dei benefici. Quali sono dunque gli aspetti nutrizionali della dieta vegetariana? Se si vanno ad analizzare i pro e contro dello stile vegetariano, ci si può rendere conto se questa tipologia di dieta può effettivamente fare al caso nostro oppure no, a pranzo o a cena come per colazione o fuori dai pasti. Premesso che chi sceglie il vegetariano è mosso non solo da esigenze di tipo nutrizionale, ma anche da motivazioni di carattere morale: la filosofia che c’è dietro una dieta vegetariana è tesa a limitare il più possibile lo sfruttamento e le crudeltà sugli animali, soprattutto derivanti dagli allevamenti intensivi. Dunque, tra gli aspetti nutrizionali della dieta vegetariana vi è un palese apporto di frutta e verdura, che contribuiscono a offrire una buona dose di fibre. Eliminando carne, pesce, crostacei ecc, ma sostituendo questo tipo di proteine con latte, uova e formaggi, si potrebbe però andare incontro di eccesso di apporto di grassi animali nell’organismo. Questo, secondo gli esperti, potrebbe rappresentare una delle cause di alcune malattie legate all’apparato cardiovascolare, diabete e obesità. Ma in generale, gli aspetti nutrizionali della dieta vegetariana sono positivi, in quanto risulta essere abbastanza equilibrata e salutare. I nutrizionisti affermano che questo stile alimentare, se seguito in modo corretto (quindi senza eccedere nel consumo di grassi animali quali uova, formaggi, ecc.), può arrivare addirittura a ridurre l’incidenza di tumori. Ciò significa che adottare uno stile di vita alimentare ‘alternativo’ come la dieta vegetariana, supera di gran lunga – in termini di vantaggi – uno stile alimentare onnivoro che però prevede un eccessivo consumo di carne e derivati animali. Come sempre, consigliamo di rivolgersi ad un medico dietologo o ad un nutrizionista prima di cambiare del tutto il proprio stile di alimentazione, così da apportare la dieta vegetariana nella maniera migliore possibile e soprattutto più salutare e benefica, non bastano un paio di degustazioni per farsi una idea. Eliminare alcuni alimenti e aumentare il consumo di altri infatti, prevede uno studio preventivo circa le reali esigenze nutritive del soggetto, così da ottenere solo il meglio della dieta vegetariana.